Alessandro Di Benedetto
Alessandro Di Benedetto conclude con successo
il primo giro del mondo in solitario, senza scalo, senza
assistenza
e su una barca a vela lunga soltanto 6,5 metri.
Accompagnato da molte imbarcazioni che hanno voluto portare il
giusto riconoscimento per la straordinaria impresa compiuta, tra
cui il 60 piedi Open “AKENA”, tre Vandée Globe
concluse positivamente (la più prestigiosa competizione per
solitari al mondo che parte e arriva proprio a Les Sables
d’Olonne), Alessandro Di Benedetto è giunto al porto di
Les Sables d’Olonne alle ore 7,30 concludendo con successo il
primo giro del mondo in solitario senza scalo e senza assistenza su
una barca a vela lunga soltanto 6,5 metri, un record mondiale
assoluto. Un importante risultato che si aggiunge al già
onorevole curriculum del navigatore solitario.
Dopo 270 giorni e 28.365 miglia marine percorse, la piccola Findomestic Banca, l’imbarcazione di Alessandro che prende il nome dallo sponsor principale dell’impresa, è giunta a destinazione. Ad attenderlo oltre alla madre, gli amici, il sindaco della città che ospita la più importante regata per solitari al mondo e i commissari della World Sailing Speed Record Council/International Sailing Federation, c’era una folla di appassionati che hanno seguito il suo viaggio in questi nove mesi attraverso il sito www.alessandrodibenedetto.net che hanno costantemente raccontato la quotidianità di Alessandro e della sua incredibile barca.
L’incredibile impresa ha registrato momenti difficili che
hanno messo in serio pericolo il raggiungimento del record.
Il 30 marzo scorso nei pressi del Polo Sud, prima di passare Capo
Horn, a causa di venti a oltre 100 km/h, Alessandro ha disalberato,
rottura che avrebbe potuto compromettere l’impresa stessa.
Con i resti di quello danneggiato, Alessandro ha ricostruito, con
le poche attrezzature disponibili a bordo (nello spazio esiguo di
uno scafo di soli 6,5 metri oltre alle tecnologie obbligatorie per
un giro del mondo, vengono imbarcati viveri per circa 9
mesi), un albero più piccolo e utilizzando le vele in
modo differente, ha potuto proseguire facendo segnare a Findomestic
Banca performance di grande importanza.
Anche se profondamente danneggiata, la piccola barca ha mantenuto medie di velocità assolutamente ragguardevoli, limitando il ritardo cronometrico causato dall’incidente. A questo proposito segnaliamo che le 28.365 miglia totali del percorso, 1,2 volte la circonferenza del globo terrestre, sono state compiute tenendo una media di 105,1 miglia giornaliere a una velocità di 4,3 nodi (miglia marine per ora).
“Sono infinitamente felice di questo risultato e ringrazio tutti quelli che hanno creduto in questa difficile impresa: la mia equipe a terra, gli sponsor, in particolar modo Findomestic che ha creduto in me fin dall'inizio” ha dichiarato Alessandro Di Benedetto appena sbarcato.
Con questa sponsorizzazione Findomestic vuole sottolineare lo spirito di sacrificio, il senso della sfida, l’ambizione e l’impegno, dimostrati da Alessandro Di Benedetto nel portare a termine questa grande impresa, valori propri dei grandi protagonisti dello sport, ma anche valori in cui Findomestic ed il Gruppo BNP Paribas si riconoscono (Findomestic appartiene al Gruppo BNP Paribas).
A partire dal 2002 Findomestic è partner del mondo dello
sport, proprio per esaltare i valori più nobili delle diverse
discipline. Ricordiamo a questo proposito che dal 2002 è title
sponsor del Campionato Italiano di Volley Femminile, il Findomestic
Volley Cup, senza dimenticare le imprese del rematore solitario
Alex Bellini nelle due traversate record rispettivamente del
Mediterraneo e Atlantico in continuità nel 2005/2006 e la
traversata dell’Oceano Pacifico, dal Perù
all’Australia, nel 2008.
Scarica il comunicato in formato
PDF.