Utenze domestiche, servizi sanitari, spese per la salute, trasporti pubblici e tabacchi sono i beni che hanno registrato i maggiori aumenti di prezzo nell’ultimo mese secondo gli intervistati.
Speculazioni, crisi politica internazionale ed inefficienza
della filiera produttiva sono ritenute le cause principali che
hanno portato agli aumenti di prezzo delle diverse categorie.
Nel nuovo paniere Istat gli italiano vorrebbero inserire i costi
per: l’assistenza degli anziani, gli impianti per
l’efficienza energetica, la cura e la gestione degli animali
domestici e l’istruzione post universitaria.